Associazione di Volontariato

NARRAZIONI 10 aprile 2019

E' PARTITO IL TRENO

Posso dirvi che oggi qualcuno è salito sul treno... sapete... quello che passa una volta sola.

Non è un viaggio di piacere, è un viaggio che deve portare ad una soluzione o almeno ad una riduzione delle crisi.

Ancora dopo tantissimi anni, mi domando cosa può aver fatto di male questa ragazza e noi perchè lei scontasse questa "condanna".

Condannata senza aver commesso nessun reato.

Io ancora non sopporto il fatto di non essere riuscita a "farla stare meglio", eppure mi sono mossa a 360 gradi.

Non si contano i contatti che ho attivato con i professionisti di questo ramo, in questi lustri.

Il caso è molto complesso.... questo me lo dicono tutti i professionisti.

Si fanno tutte le indagine e poi mi dicono che non si può andare avanti.

Ogni tanto ci illudiamo che le cose stiano mettendosi bene, basta solo guardarci in casa nostra e cercare di parlarne che.... pluf.... tutto precipita.

Nel vagone dove stamani siamo saliti, pur trovando sedili comodi, sappiamo benissimo che dobbiamo seguire percorsi abbastanza insidiosi e pericolosi.

Aver firmato una catasta di consensi informati mi fanno capire la "grandezza" del viaggio.

E' stata eseguita la randomizzazione stamane.

Non avete idea dell'enormità della macchina che si è messa in moto, tutto deve filare alla perfezione, il protocollo è severissimo, si deve tenere un diario scrupoloso e preciso, ogni minima cosa fuori dal comune deve essere segnalata e studiata. Analisi su analisi, corrieri che devono consegnare subito le provette in un altro Stato, file protetti che partono su piattaforme ad hoc.

Io sarò l'ombra della ragazza, ma chi dovrà affrontare tutto sarà lei....

La sua ombra dovrà spiare tutti i suoi movimenti, e capire se qualcosa non procede come dovuto.

Ormai nei suoi esami non esiste più un nome, ma un numero... per la scienza è un numero.

Certamente questo è per proteggerla in questo viaggio dove lei è "la passeggera prescelta", nel nostro territorio è unica almeno per il momento.

Tante le idee che mi balzano nelle mente....

Cerco di canalizzarle tutte nel positivo ma mi vengono un sacco di dubbi, di timori. Comunque, penso che sia normale porsi tante domande, sennò sarebbe da incoscienti buttarsi a capofitto in questa "avventura".

Cerco di apparire forte agli occhi di tutti, soprattutto dei miei familiari ma, so benissimo che quando finisce il frastuono di una giornata movimentata, nel silenzio dei miei pensieri, mi trovo esageratamente sola... sola... a cercare di "sollevare" il nostro piccolo mondo.

Mi addormento con tanti dubbi, ma poi mi sveglio con la speranza che quel treno può riservarci la soluzione che aspettiamo.

Buon viaggio.... piccolina, per quanto è possibile la tua ombra cercherà sempre di proteggerti.

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